Il brandy è il più antico distillato ottenuto dal prodotto più
caratteristico della civiltà mediterranea: il vino. Vecchia
Romagna nasce solo dai vini migliori e viene prodotto con un
metodo esclusivo frutto di un’esperienza secolare, sintesi di
sapienza e saper fare italiano.
Il momento iniziale del “Metodo Vecchia Romagna” si distingue per la combinazione di due tecniche di distillazione differenti.
La prima è quella discontinua in cui il vino viene cotto per 8-10 ore in alambicchi di tipo Charentais. Durante questa fase vengono sapientemente tagliate teste e code del distillato, raccogliendo in botte solo il “cuore” di ciascuna cotta, pregiata concentrazione di tutti gli aromi e i profumi del vino di origine. La seconda è quella continua, anche detta “a colonna”, che non prevede interruzioni di lavorazione e permette di raggiungere in breve tempo un’elevata gradazione alcolica. Il protagonista di quest’ultima fase è il vapore che distribuendo il calore in maniera omogenea, dona al distillato purezza e rotondità.
La prima discontinua
di tipo Charentais, la
seconda continua a colonna
Segue l’invecchiamento è uno dei momenti cruciali della produzione del nostro brandy. Il riposo in legno e lo scorrere del tempo definiscono il carattere del distillato e lo arricchiscono di profumi e aromi complessi ed evoluti. Le grandi cantine di invecchiamento di Vecchia Romagna, nel cuore della campagna bolognese, custodiscono quasi 4000 botti, ognuna con una tostatura su misura, realizzata dalle mani sapienti dei mastri bottai. Un’atmosfera quieta e raccolta dove, tra sentori lignei ed eterei, si attende pazientemente la lenta trasformazione del brandy.
L’invecchiamento avviene in due tipologie di botti di legno di capienza differente: le prime sono le barrique (400lt), piccole botti di rovere francese dove il distillato riposa per almeno un anno a stretto contatto con il legno acquisendo un aroma intenso e un leggerissimo profumo vanigliato. Il passaggio successivo avviene nelle grandi botti (4000-5000lt) in rovere di Slavonia dove, grazie ad uno scambio più lento con il legno, il distillato conserva tutte le qualità del vino di origine diventando elegante e avvolgente.
Le barrique per un aroma
intenso e un profumo vanigliato,
le grandi botti
per un distillato
elegante e avvolgente
Il passaggio finale del metodo Vecchia Romagna è il blending: i distillati invecchiati vengono selezionati e combinati tra loro da mani sapienti, in un delicato gioco di equilibri, per mantenere immutate nel tempo le caratteristiche sensoriali di Vecchia Romagna. Il passaggio cruciale di questa fase è il marriage, momento in cui i brandy selezionati si uniscono all’interno di grandi tini dove vengono lasciati riposare, per almeno tre mesi, prima dell’ imbottigliamento nell’iconica bottiglia triangolare.
Scopri la perfetta armonia delle note sensoriali
che compongono i nostri brandy.